Il
mio amore per i macarons nacque durante il mio primo
soggiorno parigino quando fui trascinata via dalla vetrina di Ladurée
dalla mia corrispondente francese.
Qualche
anno dopo, durante un altro week end parigino capii.
Capii
che erano quelli i dolcetti con cui si rimpinzava Marie
Antoinette nel film di Sofia
Coppola.
Capii
che è impossibile mangiarne uno solo e trascurare tutti gli altri.
Capii
che quei colori
se li vedi non li scordi più.
Capii
soprattutto che l'unico posto in cui avrei mangiato dei macarons
sarebbe stato in rue Royale, da Ladurée, nel centro della ville
lumiere proprio dove li avevo visti durante il mio primo viaggio in
Francia (lo so che Pierre Hermè gli da battaglia).
E
invece no. Da adesso posso mangiarli anche qui. E voi con me.
Perchè
Ladurée ora ha un negozio anche a Roma
(dopo Milano), in pieno centro, in via Borgognona a due passi da
Piazza di Spagna in una cornice che non ha nulla da invidiare alla
città francese.
Inoltre,
se desiderate, una scatolina piena di macarons inviatemela a casa,
siate generosi con chi compie gli anni ed è in piena crisi
esistenziale.
Con
tanto amore,
C.
In
questo post la ricetta ufficiale di Philipe Andrieu:
http://www.allinmydr3ams.blogspot.it/2012/09/now-i-know-what-youre-on-about-blair.html