Valentina
Rosselli nasce dalla matita di Crepax
due anni dopo il suo debutto nel 1963 e rappresenta un capolavoro
assoluto che raccoglie in un fumetto fantascienza, cinema d'autore,
letteratura, cronaca e erotismo. A lei si è ispirato anche il mondo
della moda
sia per l'abbigliamento che per il mitico taglio "alla
Valentina".
In
origine Valentina ispirata all'attrice del cinema muto Louise
Brooks era un personaggio secondario di una serie di fumetti in
cui era la fidanzata di un critico d'arte, Philip
Rembrant
(il supereroe Neutron) ma prese ben presto il sopravvento nella
storia diventando un personaggio principale della serie che arriverÃ
fino al 1995.
Crepax
ha avuto un grande successo in Italia e all'estero e il personaggio
di Valentina è ancora oggi fonte di ispirazione per molti artisti.
Il suo tratto essenziale ed elegante, l'originalità grafica e la
cura maniacale dell'abbigliamento e dello stile degli sfondi rendono
ogni tavola un'omaggio alla bellezza.
Valentina
Movie, curata da Archivio Crepax e
Vincenzo Mollica, è la prima mostra romana dedicata a Valentina. La
mostra che è aperta al pubblico già dal 30 maggio e che chiuderÃ
il 30 settembre a Palazzo Incontro (via dei Preffetti 22 - Roma) è
promossa dalla Provincia di Roma nell’ambito
del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura. In esposizione 120 tavole
originali a lei dedicate.
Tutto
questo per dirvi che io la mostra l'ho vista anche se negli anni 60
non ero ancora nata e dire che è bella è riduttivo perchè a parole
non si riesce ad esprimere il genio di quest'artista che ha segnato
un importante rivoluzione nel mondo dei fumetti in un'Italia che
stava cambiando.
C.